Rimini. Azioni di Forza Nuova, il PD interroga il ministro Alfano
Il
deputato e segretario provinciale del PD riminese Emma Petitti ha presentato
alla Camera un'interrogazione rivolta al ministro dell'Interno, Angelino
Alfano, per chiedere un'immediata ed urgente verifica delle attività del
movimento di Forza Nuova. Per la sera del 15 giugno è infatti in programma a
Rimini una manifestazione contro l'immigrazione indetta dalla sezione locale
del movimento di estrema destra, con un corteo nel centro storico e nel borgo
Marina.
Petitti ricorda che Forza Nuova si è già resa protagonista più volte di “azioni
dai caratteri chiaramente razzisti, omofobi e istigatori all'odio”, come quella
della notte fra il 16 e il 17 maggio, quando davanti agli uffici municipali,
alla Casa della Pace, e alla sede della locale CGIL sono stati affissi dagli
attivisti riminesi di Forza Nuova manifesti con frasi omofobe, e come quella
della notte fra il 17 e il 18 maggio, in cui i militanti hanno fatto scempio
del Tricolore davanti alla sede provinciale del Partito Democratico di Rimini,
lasciando volantini contro l'immigrazione, contro la proposta di legge per il
riconoscimento dei diritti di cittadinanza ai figli degli immigrati e contro il
ministro Cecile Kyenge.
Già nella precedente legislatura, ricorda inoltre la parlamentare, era stata
presentata un'interrogazione per segnalare il “Campo di formazione militante”
forzanovista in vista del corteo del 29 settembre 2012 a Rimini.
“Gli eventi di maggio e la manifestazione intitolata Fermiamoli! annunciata per
il 15 giugno si inseriscono nella campagna avviata da Forza Nuova L’immigrazione
uccide, che fomenta l’odio contro gli immigrati anche associando in maniera del
tutto impropria ed arbitraria i drammatici fatti di cronaca recente al
dibattito politico sullo ius soli – denuncia Petitti -. Con il corteo del 15
giugno a Rimini, i militanti di estrema destra intendono attraversare tra
l'altro un quartiere popolato da numerosi cittadini immigrati extracomunitari”.
La parlamentare chiede quindi al ministro “quali iniziative intenda assumere di
fronte ad azioni che rappresentano una chiara violazione della Legge Mancino da
parte di un movimento politico che incita alla violenza e alla discriminazione
per motivi razziali; di eseguire una immediata ed urgente di verifica delle
attività del movimento di Forza Nuova, più volte oggetto di indagini e condanne
da parte della magistratura; e se siano state avviate indagini in relazione ai
fatti descritti”.
L'interrogazione è stata sottoscritta anche dal deputato Giovanni Paglia (Sel).
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