mercoledì 5 giugno 2013

Rimini. Azioni di Forza Nuova, il PD interroga il ministro Alfano



Il deputato e segretario provinciale del PD riminese Emma Petitti ha presentato alla Camera un'interrogazione rivolta al ministro dell'Interno, Angelino Alfano, per chiedere un'immediata ed urgente verifica delle attività del movimento di Forza Nuova. Per la sera del 15 giugno è infatti in programma a Rimini una manifestazione contro l'immigrazione indetta dalla sezione locale del movimento di estrema destra, con un corteo nel centro storico e nel borgo Marina.

Petitti ricorda che Forza Nuova si è già resa protagonista più volte di “azioni dai caratteri chiaramente razzisti, omofobi e istigatori all'odio”, come quella della notte fra il 16 e il 17 maggio, quando davanti agli uffici municipali, alla Casa della Pace, e alla sede della locale CGIL sono stati affissi dagli attivisti riminesi di Forza Nuova manifesti con frasi omofobe, e come quella della notte fra il 17 e il 18 maggio, in cui i militanti hanno fatto scempio del Tricolore davanti alla sede provinciale del Partito Democratico di Rimini, lasciando volantini contro l'immigrazione, contro la proposta di legge per il riconoscimento dei diritti di cittadinanza ai figli degli immigrati e contro il ministro Cecile Kyenge.

Già nella precedente legislatura, ricorda inoltre la parlamentare, era stata presentata un'interrogazione per segnalare il “Campo di formazione militante” forzanovista in vista del corteo del 29 settembre 2012 a Rimini.

“Gli eventi di maggio e la manifestazione intitolata Fermiamoli! annunciata per il 15 giugno si inseriscono nella campagna avviata da Forza Nuova L’immigrazione uccide, che fomenta l’odio contro gli immigrati anche associando in maniera del tutto impropria ed arbitraria i drammatici fatti di cronaca recente al dibattito politico sullo ius soli – denuncia Petitti -. Con il corteo del 15 giugno a Rimini, i militanti di estrema destra intendono attraversare tra l'altro un quartiere popolato da numerosi cittadini immigrati extracomunitari”.

La parlamentare chiede quindi al ministro “quali iniziative intenda assumere di fronte ad azioni che rappresentano una chiara violazione della Legge Mancino da parte di un movimento politico che incita alla violenza e alla discriminazione per motivi razziali; di eseguire una immediata ed urgente di verifica delle attività del movimento di Forza Nuova, più volte oggetto di indagini e condanne da parte della magistratura; e se siano state avviate indagini in relazione ai fatti descritti”.

L'interrogazione è stata sottoscritta anche dal deputato Giovanni Paglia (Sel).

 

Nessun commento:

Posta un commento