L'idea malsana di far nascere una sede di Alba Dorata a
Napoli, proprio come tentato in Friuli mesi fa, sta prendendo corpo per mano di
alcuni irriducibili nazi-fascisti italiani di Napoli e provincia (Domenica al
Teatro Palapartenope di Fuorigrotta un appello in rete vorrebbe promuovere un
convegno per la costituzione di "Alba Dorata Europea"). Nonostante i
promotori dicano che non ci sia legame con Alba Dorata in Grecia (la stessa che
in questi anni si è resa responsabile di decine di aggressioni, violenze,
pestaggi a omosessuali, immigrati e attivisti politici) il riferimento è
evidente.
Ma la Napoli antifascista (ed il resto dello stivale) sono
pronti a dar battaglia!
E' per Domenica 26/5 ore 10:00 presso Cumana di Agnano,
l'appuntamento per tutti gli antifascisti partenopei a presentarsi per dire NO!
all' Alba Dorata italiana.
Come la storia vuole, e come ciclicamente accade, è in momenti di profonda crisi del capitalismo che fascisti e nazisti cercano di trasformare il disagio ed il malessere sociale generalizzato in guerra tra poveri, nazionalismo, xenofobia e razzismo.
A Napoli (città medaglia d'oro alla Resistenza) non è possibile permettere a gruppi nazi-fascisti di qualsiasi forma e specie di avere agibilità politica, ancor più nel territorio di Bagnoli - Fuorigrotta simbolo del movimento operaio.
In una lettera al Prefetto e al Sindaco anche gli amministratori locali (lettera alla quale ha aderito anche il sindaco De Magistris) chiedono di vietare il raduno neonazista a Fuorigrotta. “Rivolgiamo quindi un appello al Sindaco, al Prefetto e a tutte le Istituzioni ad opporsi e a vietare la manifestazione Costituente Europea organizzata dalla nota organizzazione Neo Fascista Alba Dorata in programma per il giorno 26 Maggio c/o il Palapartenope a Napoli. Tale appello in continuità con quanto previsto dal nostro ordinamento giuridico” (Legge Scelba, ndr!)
Nessun commento:
Posta un commento