Ma per Giuliano Pisapia è come se non fosse successo nulla. Sui blog e nei forum dell’estrema destra milanese viene ormai considerato come il sindaco che in questi anni ha garantito loro più spazi, con banchetti e gazebo in pieno centro. L’ultimo quello del 10 aprile scorso di Lealtà e azione, ovvero gli Hammerskins, in piazza San Babila. Peggio della Moratti? Sembrerebbe, stando ai fatti. Proviamo invidia per città come Colonia, in Germania, dove solo qualche anno fa il sindaco Fritz Schramma della Cdu (!) chiamò i propri cittadini alla mobilitazione contro un raduno europeo di estrema destra o, per rimanere in Italia, per Napoli dove Luigi de Magistris ha chiesto e ottenuto il divieto di una manifestazione nazionale di Casa Pound, ribadendo che la sua amministrazione non consentirà mai avvenimenti del genere. Con tutta evidenza altri sindaci.
Sono passati solo due anni dall’elezione di Pisapia e indubitabilmente si è sgonfiato l’entusiasmo che lo aveva portato a Palazzo Marino. Dei suoi “comitati arancione” si sono perse le tracce. Dovevano affiancarlo con proposte, interventi e una sistematica mobilitazione a partire dalle periferie. Anche da loro nulla sull’antifascismo. Scommettiamo che si rifaranno vivi alla vigilia delle prossime elezioni. Possiamo solo dire che ce ne ricorderemo.
Ps: pubblichiamo il link di un video agghiacciante girato il 29 aprile che ci pare importante segnalare al sindaco vista la gravità di quanto accaduto
Stalin fece il canale Mosca-Volga, Pisapia vuole buttare all'aria Milano per la demenziale riesumazione dei navigli dopo 60 anni
RispondiEliminaLasciamo stare il grande Stalin...e concentriamoci su Pisapia, che è meglio!
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