mercoledì 15 maggio 2013

Dante di Nanni: un Eroe, un Partigiano



Ci sono stati compagni e combattenti per i quali ogni parola risulta essere sprecata, inutile, insufficiente a descriverne la figura e raccontarne le gesta. Uno di questi compagni è sicuramente Dante di Nanni. Giovane gappista torinese combatte negli anni duri della guerra nei GAP di Giovanni Pesce. Nella notte del 17 Maggio 1944 a seguito di un'azione contro un'antenna radio viene ferito da un nutrito gruppo di fascisti e si rifugia dentro il suo appartamento. Il giorno dopo la polizia fascista trova il suo nascondiglio e, arrivata in massa, cerca di stanarlo. Per nulla intimorito Dante di Nanni comincia a sparare dal balcone e fuori dalla porta di casa, evitando ai fascisti di salire le scale. Finiti i proiettili gli restano le bombe a mano, che il compagno di Nanni lancia dal balcone di casa contro le camionette fasciste. Ma ultimate anche le bombe, ed arrivati in massa molti altri militi, deve soccombere. Esce sul balcone di casa a torso nudo, con lancinanti dolori per la vistosa ferita. Sale sul cordolo del balcone e guarda in basso. I militi cominciano a sparare all'impazzata verso di lui che, a pugno chiuso saluta e si lancia nel vuoto…..



Una delicata e struggente descrizione di quanto accaduto la potete trovare nel libro di Giovanni Pesce "Senza Tregua" in vendita nelle migliori librerie o anche on-line su: http://www.bibliotecamarxista.org/autori/pesce%20giovanni.htm



E' da esempi come questo che tutti noi compagni e compagne comuniste abbiamo solo da imparare!



Nessun commento:

Posta un commento