mercoledì 19 dicembre 2012

Crimini contro l'umanità ricercato prete parmigiano



Nato il 24/12/1937, ricercato in Argentina e nel mondo. Questo si legge sul sito dell'Interpol circa don Franco Boschi Reverberi, ex cappellano militare a San Rafael ora in ritiro nella sua Sorbolo, in provincia di Parma, dove da stamani i media provano invano a contattarlo.

Su di lui (secondo quanto riporta il Corriere della Sera che ha ricostruito la vicenda) pende un'accusa pesantissima: crimini contro l'umanità. Don Franco stando alle testimonianze raccolte dalla Procura di San Rafael non solo avrebbe sostenuto la dittatura ma avrebbe anche liberamente assistito alle torture perpetrate da militari ed ex agenti dei servizi segreti del regime di Jorge Videla.

I fatti risalgono a oltre a 30 anni fa e il sacerdote, testimoniando in tribunale, ha già avuto modo di respingere le accuse spiegando di non saper nulla di torture e desaparecidos. Ma nuove prove sembrano aver riaperto questo oscuro capitolo della storia argentina, coinvolgendo proprio don Franco.

Da quanto emerge dalla ricostruzione della Procura argentina il don non avrebbe avuto un ruolo attivo, tuttavia avrebbe assistito passivamente alle torture senza denunciarle. A undici anni si trasferì con la famiglia in Sudamerica dove divenne sacerdote e qui, dopo essere stato cappellano militare, avrebbe avuto il ruolo di fiancheggiatore della dittatura militare di Jorge Videla. Per appurare la verità le autorità argentine hanno così chiesto la collaborazione internazionale per arrestare il prete di Sorbolo.

Lui, dalla sua casa proprio dietro la chiesa del paese, nega: "Mai saputo che a San Rafael c'erano torture. Ero cappellano militare, dicevo messa, confessavo. Ho giurato e detto la verità, mai saputo e tanto meno assistito a torture". Contro di lui ci sono i racconti di quattro testimoni che in una deposizione giurata hanno puntato il dito proprio contro il prete. Toccherà alle autorità cercare la verità, mentre don Franco, dalla sua Sorbolo, si dice "sereno".

 




Nessun commento:

Posta un commento