Durante il suo ennesimo comizio in
vista delle prossime elezioni politiche, il Grillo della politica italiana dai
"monti" di Aosta la spara grossa, anzi a nostro dire, grossissima sui
nuovi movimenti nazi-fascisti che ultimamante tentano di tornare in auge. “La situazione è molto complicata, la
situazione è drammatica!” esordisce Beppe Grillo davanti a 4mila persone
radunate in piazza ad Aosta. Il comico parla della politica italiana e indica
il Movimento 5 Stelle come l’unica speranza per i cittadini: “Noi siamo l’ultima barriera tra lo Stato e
la gente”. E poi conclude affermando che probabilmente il Movimento 5
Stelle è diventata la prima forza politica del Paese. A termine del comizio
parlando con i cronisti che lo accusano di portare un messaggio eversivo Grillo
spiega: “Se non ci fosse il Movimento 5
Stelle qui arriverebbero gli eversivi veri. Noi abbiamo riempito un vuoto.
Negli altri Stati ci sono le albe dorate, ci sono i nazisti”. A parte il
fatto che i nazisti ci sono anche da noi, e soprattutto, a parte il fatto che
Alba Dorata ha di recente aperto una sede anche in Italia (vedi post precedente
di Linea Rossa), è da vedere se il M5S sia da considerarsi un'ultima barriera
tra Stato e popolo.
Da
comunisti ci sentiamo in dovere di obiettare al signor Grillo 3 cose:
1)
La gente è nel marasma più grande. E lui lo ha capito, e sta sfruttando questo
magico momento per i suoi scopi. Ancora
permangono persone che credono che con una tessera elettorale potranno vedere
salvati i loro diritti, non capendo che dietro la politica borghese di palazzo
altro non ci sarà che un aumento di catene ed obblighi per il popolo (sia che
al governo ci vadano i fascisti del PDL, che la "sinistra" sbiadita
di marca PD, oppure il "nuovo che avanza" del M5S). Per trasformare
questo nostro paese in un paese serio e veramente democratico c'è la
viva necessità di abbattere questo regime capitalista ed instaurarne uno di
tipo socialista (socialismo=democrazia).
2)
Non dobbiamo credere che un movimento come quello di Grillo possa, in un
prossimo futuro, riuscire a trasformare questo paese. Questo perché, ammesso e
concesso che riescano a vincere le elezioni, si troverebbero a dover governare
all'interno di un'organizzazione statale di tipo capitalista, con i giochi, i
legami, le dovute regole imposte al fine di preservare sotto il capitalismo
(difendendo gli interessi della minoranza, ossia della classe finanziaria
dominante) il nostro paese. Come pensano di cambiare le cose avendo le mani
legate? Ma soprattutto chi li finanzia? Chi c'è dietro questo movimento che
vogliono far credere "di popolo"? A nostro vedere il M5S è la più
becera invenzione di chi, in um momento di crisi istituzionale come quella
attuale, vuole mantenere legato il
popolo alle istituzioni. Se non ci fosse il M5S nessuno più andrebbe a
votare (è un dato di fatto!). Se non ci fosse il M5S (loro) la classe
dei capitalisti banchieri e industriali hanno paura che (noi) il popolo,
unendoci in comitati spontanei e locali, riusciremo alla fine a sostituire ed
esautorare il parlamento italiano (e dunque a far traballare ed abbattere i
loro interessi economico-finanziari). Il M5S è dunque un ottima invenzione per
mantenere legati gli italiani, ad uno stato che per loro non ha mai fatto, non
fa e non farà MAI niente!
3)
Nessun commento invece per quanto riguarda: "Senza il M5S ci sarebbero i nazisti in Italia!" Bella lì
Grillo! Con questa sparata ti sei meritato il premio come miglior cazzaro sbaragliando persino Silvio Berlusconi
(quello del "va tutto bene…la crisi non colpirà l'Italia" e "i
nostri conti sono tutti a posto!"….i "suoi" intendeva….).
Sveglia
dunque! Non dobbiamo credere che sia arrivato il nuovo Lenin! Sarebbe una
immane bestemmia crederlo. Ogni comunista deve battersi non per trasformare, ma
per abbattere questo stato fondato sul capitale. Soltanto così potremo
garantire una vera democrazia e cacciare una volta per tutte nazisti e fascisti
dal nostro paese e dal mondo intero.
Linea Rossa - Antifascismo
e Resistenza
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