La federazione dei cacciatori, che ha sede a Bologna, consegnerà il
polemico riconoscimento agli animalisti che si sono distinti maggiormente per
il loro impegno, ricordando la prima legge a favore degli animali, prodotta dal
regime nazista nel lontano 1933.
L'ANPI di Bologna ha subito dichiarato: "Adolf Hitler avrà pure voluto
bene al suo cane lupo ma è stato il dittatore più sanguinario della storia, nei
confronti di ogni essere vivente".
Un doveroso riepilogo della vicenda. Federfauna, federazione dei cacciatori, decide polemicamente di istituire il premio intitolato al Fuhrer per chi si è maggiormente distinto nella difesa e a tutela degli animali. La federazione giustifica l'intitolazione a Hitler col fatto che "il regime nazista è stato il primo a produrre una legge a favore degli animali". Ma stiamo scherzando??? E i milioni di morti (uomini, donne a BAMBINI) dove li mettiamo????
Il premio verrà assegnato sabato 24 novembre nella sede di Federfauna, in via Altabella a Bologna, città medaglia d'oro al valor militare per l'impegno nella Resistenza.
L' ANPI scrive in una nota: "In
questo periodo in cui purtroppo si susseguono vicende di chiaro carattere neo
fascista più che mai l'Anpi è chiamata a difendere i valori dell'Antifascismo,
della lotta di Liberazione e dei principi della nostra Carta costituzionale.
Apprendiamo quindi con viva preoccupazione di questa iniziativa. Ci troviamo di
fronte alla notizia aberrante di voler assegnare un premio, alla sua prima
edizione, ad Adolf Hitler poiché “fervente” animalista e vegetariano. Ancora
più grave appare la giustificazione fornita dall'ufficio stampa che ha parlato
di 'un'iniziativa ironica', 'volutamente provocatoria', 'solo per fare cultura'
".
"Avrà compreso Federfauna quali ripercussioni provoca una decisione come questa assolutamente inaccettabile sotto ogni punto di vista. Come si può rievocare l'ideatore del nazismo con tanta faciloneria". E in conclusione: "Invitiamo la Federfauna a ritornare sui propri passi annullando questa inconcepibile scelta che la metterebbe ai margini della società democratica europea ed italiana". Questo è quello che dice ANPI.
"Avrà compreso Federfauna quali ripercussioni provoca una decisione come questa assolutamente inaccettabile sotto ogni punto di vista. Come si può rievocare l'ideatore del nazismo con tanta faciloneria". E in conclusione: "Invitiamo la Federfauna a ritornare sui propri passi annullando questa inconcepibile scelta che la metterebbe ai margini della società democratica europea ed italiana". Questo è quello che dice ANPI.
Quello che invece diciamo noi è che sabato 24 novembre dobbiamo
assolutamente essere presenti a Bologna in via Altabella, per boicottare questo
ignobile premio ed urlare la nostra protesta antifascista, che (e lo ribadiamo ancora
una volta) è bene non rimanga solo sulla "carta".
Contro fascismo e nazismo. Per l' Italia Antifascista.
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Linea Rossa –
Antifascismo e Resistenza
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