Il Festival “Organo della Pace di Sant’ Anna di Stazzema “giunge alla
sua settima edizione: la stagione concertistica 2013 presenta musicisti
di fama internazionale e giovani talenti, provenienti da sette paesi
europei: Italia, Germania, Spagna, Polonia, Estonia, Austria e Svizzera.
Grazie al linguaggio universale della musica, l’Organo della Pace vuole
contribuire a preservare, a partire dal ricordo della strage del 12
agosto 1944 a Sant’Anna di Stazzema, la memoria di un passato europeo
comune e doloroso come quello del nazi-fascismo. L’organo della Pace è
espressione concreta della capacità della musica di di favorire
esperienze e valori di dialogo, conoscenza, collaborazione fra popoli e
culture.
Nel corso dell’eccidio nazista che il 12 agosto 1944 costò la vita a 560
persone inermi, anche il piccolo organo della chiesa di Sant’Anna di
Stazzema fu distrutto dai colpi di mitraglia delle SS.Nel 2007, dopo un
sessantennio dal tragico eccidio, la musica è tornata nuovamente nel
piccolo paese della Versila, grazie al Festival Organistico “Organo
della Pace” Sant’Anna di Stazzema. L’Organo della Pace è uno strumento
di notevole valore e di pregevole fattura fabbricato dall’artigiano
lucchese Glauco Ghilardi, nella tradizione del grande organaro del
barocco del nord della Germania, Arp Schnitger (1648-1710). È il frutto
della sensibilità e dell’impegno di due musicisti tedeschi di Essen, i
coniugi Maren e Horst Westermann, i quali, fin dal 2002, hanno
intrapreso un percorso di raccolta fondi in Germania e in Italia
attraverso concerti finalizzati a quello scopo, sotto l’Alto
Patronato dei Presidenti delle Repubbliche italiana e tedesca e con il
sostegno della Regione Toscana, della Provincia di Lucca, del Comune di
Stazzema e di altri Comuni e istituzioni italiane e tedesche.
L’Organo della Pace è situato nella piccola chiesa di Sant’Anna di
Stazzema, all’interno del Parco Nazionale della Pace, che offre ai
visitatori la possibilità di visitare il Museo Storico e i sentieri del
Parco lungo i borghi di Sant’Anna.
I concerti (inizio ore 18 - chiesa di Sant`Anna , ingresso grauito)
7 /7 Jorge García Martìn (Spagna),
14/ 7 Rudolf Kelber (Amburgo) con Joachim Kelber (Vienna), viola
21/7 Roland Maria Stangier (Essen),
28/7 Magdalena Malec (Varsavia).
4/8 Marju Riisikamp (Tallinn)
11/8 Elisabeth Zawadke (Lucerna)
25/8 Giovannimaria Perrucci (Fano)
1/9 Giorgio Parolini (Milano)
Le conferenze (inizio ore 17 - Museo Storico di Sant`Anna, ingresso grauito):
7/7 Rita Marcon Grothausmann, Presidente della Federazione delle Associazioni culturali italo- tedesche VDIG.
Il lavoro delle associazioni culturali italo-tedesche durante i sessant`anni dalla fondazione del VDIG
14/7 Karsten Brenner, Presidente della Fondazione Bundeskanzler-Willy-Brandt-Stiftung
100 anni Willy Brandt - politico della riconciliazione e Premio Nobel per la pace.
28/7 Alessandro Eugeni, giornalista e autore di “Il falegname di Ottobrunn” (Pacini Editore, 2011
Josef Scheungraber - processo a un criminale di guerra.
In collaborazione con la Fondazione Friedrich Ebert, Roma.
11/8 Nino Campagna, Presidente dell`associazione culturale italo-tedesca
ACIT Pescia 2013 anno Grimm- omaggio ai Fratelli Grimm in occasione dei
200 anni dall’ uscita della prima edizione delle Favole.
1/9 Dorothee Hock presenta il suo libro “Via del Corso 18, Roma - storia
di un indirizzo” In collaborazione con la Casa di Goethe, Roma.
Segue la locandina:
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